Domande frequenti
Domande Frequenti
1) Quanto dura il Contratto Quadro?
Il Contratto Quadro ha durata di 18 mesi prorogabile di 6
2) Quando si può stipulare il contratto esecutivo?
Durante l'intera vigenza del Contratto Quadro, ovvero nei primi 18 mesi (fino al 7 maggio 2019) e negli ulteriori 6 mesi (fino al 7 novembre 2019) se la validità del contratto quadro viene estesa.
3) Quanto dura il Contratto Esecutivo?
Il Contratto Esecutivo ha una durata massima di 48 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione
4) E' possibile risolvere il Contratto Esecutivo?
Si, ai sensi degli artt. 21 e 22 del Contratto Quadro
5) Qual è il CIG del Contratto Esecutivo?
Le Amministrazioni Beneficiarie devono provvedere, prima della stipula del singolo Contratto Esecutivo, alla indicazione sul medesimo Contratto Esecutivo del CIG (Codice Identificativo Gara) 'derivato' rispetto a quello del Contratto Quadro e da esse richiesto, nonchè del CUP (Codice Unico Progetto) ove obbligatorio ai sensi dei Paragrafi 11 della Legge 16 gennaio 2003 n. 3. (Paragrafi 4.7 Contratto Quadro)
6) Quali doc deve caricare la PA sul portale di monitoraggio, governo e gestione della fornitura?
Piano dei Fabbisogni e Contratto esecutivo (firmato). La PA ha facoltà di approvare o respingere il Progetto Esecutivo e il Piano di Qualità.
7) Quali doc deve caricare il fornitore sul portale di monitoraggio, governo e gestione della fornitura?
Progetto Esecutivo e Piano di Qualità. Nel caso i documenti non fossero accettati dalla PA nella prima versione, il Fornitore caricherà nuovi documenti sullo stesso Portale.
8) Quando la PA deve caricare i doc sul portale di monitoraggio, governo e gestione della fornitura?
Il dialogo tra PA e fornitore si avvia successivamente all'inserimento - e relativa notifica al fornitore - del Piano dei Fabbisogni sul portale di monitoraggio, governo e gestione della fornitura. Ogni documento ha i suoi termini e scadenze, consultare il doc "Flow - Schema organizzazione gestione SGI" in prima pagina"
9) Quando il fornitore deve caricare i doc sul portale di monitoraggio, governo e gestione della fornitura?
Il dialogo tra PA e fornitore si avvia successivamente all'inserimento - e relativa notifica al fornitore - del Piano dei Fabbisogni sul portale di monitoraggio, governo e gestione della fornitura. Ogni documento ha i suoi termini e scadenze, consultare il doc "Schema organizzazione gestione SGI"
10) Cos'è il piano della qualità?
Il piano della qualità è il documento che dettaglia le modalità operative, le risorse e le sequenze delle attività relative alla qualità di un determinato prodotto, progetto o servizio
11) Quando bisogna fornire il piano della qualità?
il Piano della Qualità del progetto di fornitura, entro 15 giorni solari dalla stipula del Contratto Esecutivo e comunque non oltre la data di attivazione del servizio
12) Chi approva il piano della qualità?
L'Amministrazione ha la facoltà di approvare il Piano di Qualità entro 5 giorni solari dalla ricezione ovvero di comunicare entro il medesimo termine la richiesta di eventuali modifiche e/o integrazioni.
13) Sono necessarie le referenze del team (responsabili e personale) ?
Il Fornitore si impegna a consegnare i curricula dei propri Rappresentanti, e, ove richiesto dall'Amministrazione contraente, delle altre figure professionali impiegate nell'esecuzione del Contratto Esecutivo
14) E' possibile attivare un contratto di sola consulenza?
NO. I servizi di supporto organizzativo NON possono essere attivati senza attivazione dei servizi di sviluppo software e/o dei servizi di gestione, manutenzione ed assistenza.
15) E' possibile attivare forniture hardware e licenze?
NO. Nell'ambito della gara SGI non è possibile attivare forniture hardware e licenze.
16) Esiste un vincolo di riparto tra servizi e fornitura nei costi contrattuali?
In relazione ad ogni Contratto Esecutivo attivato dall'Amministrazione, il valore economico della quota dei servizi di supporto organizzativo NON potrà superare il 50% del valore economico complessivo
17) Come si comunica ufficialmente con le amministrazioni?
Ogni comunicazione formale (consegna documentazione, ripianificazioni, ecc.) relativa alla gestione ed all'esecuzione del contratto dovrà essere: a) Formalizzata in una comunicazione scritta (verbale, lettera, ecc.) b) Accompagnata da una lettera di consegna, sottoscritta dal soggetto contrattualmente responsabile e indirizzata all'attenzione del referente della Committente (Direttore dell'Esecuzione, responsabile di progetto e/o di servizio, monitore, responsabile del procedimento, ecc.) . Si precisa che la presentazione della lettera di consegna deve essere inviata con posta elettronica certificata e che l'utilizzo di una modalità diversa equivale a mancata consegna.
18) E' possibile assegnare un subappalto per una fornitura?
Si, in misura non superiore al 30% dell'importo contrattuale, e limitatamente all'esecuzione di prestazioni specifiche, da elencare esplicitamente all'interno del Contratto Esecutivo.
19) Ci sono dei requisiti da rispettare per scegliere il subappaltatore?
Si, i subappaltatori devono avere e mantenere per tutta la durata del Contratto Quadro i requisiti richiesti dalla documentazione di gara, nonchè dalla normativa vigente in materia per lo svolgimento delle attività agli stessi affidate.
20) Quale documentazione deve presentare il Fornitore riguardo a un subappalto?
Il Fornitore si impegna a depositare presso Consip S.p.A., almeno venti giorni prima dell'inizio dell'esecuzione delle attività oggetto del subappalto, la copia autentica del contratto di subappalto e la documentazione prevista dalla normativa vigente in materia, ivi inclusa la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti soggettivi previsti in sede di gara nonchè la certificazione comprovante il possesso dei requisiti, richiesti dalla vigente normativa, per lo svolgimento delle attività allo stesso affidate e la dichiarazione relativa alla sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento a norma dell'Paragrafi 2359 c.c. con il subappaltatore.
21) In quale documento il Fornitore deve specificare il ricorso al subappalto?
Il Fornitore deve inserire nel Contratto Esecutivo il punto 14. Subappalto, sia nel caso in cui dichiari di VOLER FARE RICORSO al subappalto, sia nel caso in cui dichiari di NON VOLER FARE RICORSO al subappalto.
22) Chi si occupa del pagamento dei subappaltatori?
Il Fornitore corrisponde via via i pagamenti al subappaltatore e si obbliga, ai sensi dell'Paragrafi 118, comma 3, D. Lgs 163/2006, a trasmettere all'Amministrazione Beneficiarie entro20 (venti) giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti. Resta inteso che l'Amministrazione prima di procedere al pagamento del corrispettivo acquisirà di ufficio il D.U.R.C. del subappaltatore.
23) Quali prezzi si applicano alle prestazioni affidate in subappalto?
Il Fornitore deve praticare per le prestazioni affidate in subappalto gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al 20%.
24) I servizi di presa in carico e trasferimento know how comportano oneri per la PA?
Il servizio di presa in carico dei servizi esistenti e trasferimento di know how, a partire dalla data di stipula del Contratto Esecutivo, a carico dell'aggiudicatario, pertanto non comporterà oneri aggiuntivi per l'amministrazione (6.4 Capitolato Tecnico)
25) Chi deve fatturare?
Nel caso il Fornitore sia un R.T.I., fermo restando quanto espressamente previsto dalle norme sulla Contabilità Generale delle Amministrazioni per i contratti passivi in materia di pagamento del corrispettivo, con riguardo all'obbligatorietà del pagamento da effettuarsi esclusivamente in favore della società mandataria del Raggruppamento, le singole Società costituenti il Raggruppamento, salva ed impregiudicata la responsabilità solidale delle società raggruppate, potranno provvedere ciascuna alla fatturazione 'pro quota' delle attività effettivamente prestate. Le Società componenti il Raggruppamento potranno fatturare solo le attività effettivamente svolte, corrispondenti alle attività dichiarate in fase di gara risultanti nell'atto costitutivo del Raggruppamento Temporaneo di Imprese, che il Fornitore si impegna a trasmettere in copia, ove espressamente richiesto dall'Amministrazione contraente. In tal caso, la società mandataria del Raggruppamento medesimo è obbligata a trasmettere, in maniera unitaria e previa predisposizione di apposito prospetto riepilogativo delle attività e delle competenze maturate, le fatture relative allÕattività svolta da tutte le imprese raggruppate. Ogni singola fattura dovrà contenere, oltre a quanto indicato in precedenza, la descrizione di ciascuno dei servizi cui si riferisce.
26) Quando deve essere emessa la fattura?
Con riferimento ai singoli Contratti Esecutivi, detti corrispettivi maturano, in ragione dei servizi effettivamente prestati nel rispetto del Progetto Esecutivo, nellÕultima versione approvata, come di seguito stabilito: a) modalità di erogazione a corpo o progettuale: al raggiungimento di milestone pianificate e condivise con lÕAmministrazione contraente b) modalità di erogazione continuativa: al termine del bimestre di riferimento c) modalità di erogazione a consumo: al termine del bimestre di riferimento d) modalità di erogazione mista: a seconda delle modalità di erogazione dei singoli servizi, come sopra indicato. I predetti corrispettivi saranno fatturati con le cadenze sopra stabilite allÕesito dellÕaccertamento delle prestazioni effettuate e delle verifica di conformità di cui al precedente articolo 12, e saranno corrisposti dalle Amministrazioni Beneficiarie secondo la normativa vigente in materia di Contabilità delle Amministrazioni.
27) Come si invia la fattura?
La fattura relativa ai corrispettivi maturati dovrà essere inviata dal Fornitore in forma elettronica, in osservanza delle modalità previste dal D. Lgs. 20 febbraio 2004 n. 52, dal D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e dai successivi decreti attuativi, al termine del periodo di riferimento come sopra indicato. Per le Amministrazioni Contraenti, diverse da quelle di cui al D. Lgs. 20 febbraio 2004 n.52, al D. Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e successivi decreti attuativi, resta la possibilità di ricevere le fatture a mezzo posta all'indirizzo della stessa Amministrazione Contraente ovvero via fax al numero indicato nell'Ordinativo di fornitura ovvero tramite posta elettronica anche certificata (PEC) . Tali Amministrazioni si obbligano, sin d'ora, a ricevere le fatture attraverso Posta elettronica certificata (PEC) ove il Fornitore si avvalga di tale modalità. Ciascuna fattura verrà corrisposta nei termini di pagamento di cui al D.Lgs. n.231/2002.
28) Quali dettagli deve riportare la fattura?
"Per ogni tipologia di servizio è richiesta una rendicontazione riepilogativa per ogni Amministrazione, con dettagli relativi almeno a: - le unità contraenti - il numero d'ordine e il codice identificativo del Contratto Esecutivo di fornitura a cui la fatturazione si riferisce - il periodo di fatturazione previsto - la tipologia e la quantità dei servizi erogati - i canoni e/o le tariffe applicate. Il fornitore assegnatario dovrà garantire, su richiesta dell'Amministrazione Contraente: - la disponibilità dei dati, sia analitici che sintetici, su supporto elettronico - la possibilità di personalizzazioni in merito alle specifiche esigenze sul formato dei dati che potranno essere manifestate nel corso dell'esecuzione del Contratto Esecutivo."
29) Si può firmare il contratto digitalmente?
Si, è possibile firmare il Contratto Esecutivo con firma digitale.